Via dell’Amore

VIA DELL’AMORE

La Via dell’Amore è una strada pedonale a picco sul mare. Essa, con un percorso di poco più di un chilometro, congiunge i borghi di Riomaggiore e Manarola, nelle Cinque Terre.

Famosa in tutto il mondo per la sua bellezza e i suoi panorami mozzafiato, costituisce una delle più importanti attrazioni turistiche della zona. È parte integrante del Parco nazionale delle Cinque Terre e dell’area dichiarata dall’UNESCO patrimonio mondiale dell’umanità.

A seguito di una frana avvenuta nel 2012, il sentiero è stato chiuso al pubblico. Esso è stato riaperto nel 2015, ma solo per un breve tratto.

VIA DELL'AMORE - CINQUE TERRE

La Via dell’Amore, tecnicamente conosciuta come sentiero 592-1 (SVA2), vede il suo inizio presso la stazione ferroviaria di Riomaggiore.
Lungo la Via dell’Amore si possono ammirare scogliere a strapiombo sul mare, le arenarie di Riomaggiore, la vegetazione che si è ben adattata al clima salmastro.
Il volo dei gabbiani e dei balestrucci accompagna la passeggiata.
L’ultimo tratto è sotto i vigneti terrazzati e sovrasta la stazione ferroviaria di Manarola.

La Via dell’Amore è stata resa meno anonima dagli allievi dell’Accademia di Brera: sotto la guida del maestro Lino Marzulli, gli studenti hanno realizzato affreschi ispirati alle Cinque Terre.

LA FRANA DEL SETTEMBRE 2012

La via dell’Amore ad oggi purtroppo non è percorribile se non per un breve tratto a partire dalla stazione di Manarola. Ciò a causa di una frana avvenuta nel settembre 2012 che ha causato il ferimento di quattro turiste australiane, le quali fortunatamente si sono completamente riprese dall’incidente.

VIA DELL'AMORE - CINQUE TERRE

L’apertura di questa prima parte del sentiero è di buon auspicio per un suo completo ripristino anche se l’entità dei lavori di consolidamento è assolutamente importante. Nonostante le autorità siano fortemente impegnate nel progetto di riapertura occorrerà ancora tempo.

Il transito sul sentiero è subordinato al pagamento di un biglietto di pedaggio. In alternativa si consiglia l’acquisto della “Cinque Terre Card”

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