Cinque Terre: Monterosso

MONTEROSSO


Monterosso è il più grande paese delle Cinque Terre, l’ultimo che si incontra partendo da La Spezia.
Si trova nel bel mezzo di una conca naturale che si affaccia su di una piccola e spettacolare insenatura a levante di punta Mesco.
Un piccolo paese che ha mantenuto intatte le sue affascinanti caratteristiche di borgo medievale.

MONTEROSSO - CINQUE TERRE - LA SPEZIA

Il paese è diviso in due da un promontorio con un tunnel di un centinaio di metri: da una parte la zona della stazione, chiamata Fegina, dall’altra il porto vecchio con il centro storico.
Nella zona di Fegina vi è una lunga spiaggia sulla quale si erge l’originale statua del Gigante, alta 14 metri, raffigurante il dio Nettuno.
La zona del porto vecchio è invece piena di caruggi, tipici vicoli stretti della Liguria, dove si possono trovare enoteche, ristoranti, focaccerie e gelaterie.

LIMONI DI MONTEROSSO - CINQUE TERRE - LA SPEZIA

Tutt’intorno al piccolo borgo alberi di limoni, viti e ulivi, che corrono veloci lungo i terrazzamenti delle caratteristiche colline e sembrano terminare la loro corsa proprio nel mare cristallino.
Terra di antica storia e luogo amato da Eugenio Montale, che adorava trascorrere proprio qui a Monterosso e nei paesi vicini i suoi momenti di pace e relax.

Cosa vedere a Monterosso

SPIAGGE

Monterosso vanta bellissime spiagge, le quali sono una delle attrazioni più gettonate del luogo, come quella del Gigante, così chiamata per la splendida statua di Nettuno che, rivolta verso il mare, immensa domina le acque.

CHIESA PARROCCHIALE DI SAN GIOVANNI BATTISTA

La trecentesca Chiesa di San Giovanni Battista, risalente al 1282, in stile gotico, è caratterizzata da un immenso rosone centrale e una facciata a strisce orizzontali bianche e scure. Una struttura appariscente ma allo stesso tempo elegante, posta nella piazza del centro storico.

CHIESA DI SAN FRANCESCO ANNESSA AL CONVENTO DEI CAPPUCCINI

La Chiesa di San Francesco, sul colle dei Cappuccini, è circondata da un paesaggio unico. Al suo cospetto è stato edificato anche il bellissimo monastero. Una chiesa costruita nel 600, all’interno della quale è possibile restare incantati dalle meravigliose opere d’arte dall’inestimabile valore.

CASTELLO DEI FIESCHI

Altro simbolo della Monterosso che fu è il Castello appartenuto ai conti degli Obertenghi. Sorge su uno sperone roccioso a picco sul mare. Una costruzione che sta a cuore ai genovesi, i quali hanno avviato diverse opere per la sua ristrutturazione. Torri e mura merlate a strapiombo sul mare: uno spettacolo unico.

SANTUARIO DI NOSTRA SIGNORA DI SOVIORE

Posto sulle colline di Monterosso, alla quota di 418 metri sul livello del mare. Le origini del Santuario risalgono al periodo romanico. All’interno della struttura sono perfettamente conservati cicli di affreschi, che ornano elegantemente il soffitto a volta e le ampie pareti.

TORRE AURORA

Costruita nel XVI secolo, come postazione di vedetta e difensiva, dalla Repubblica di Genova per contrastare le pericolose incursioni dei predoni turchi. La torre sorge sull’estremità del promontorio del Colle di San Cristoforo, al centro tra il borgo nuovo e il borgo vecchio. Oggi è adibita ad abitazione privata.

STATUA DEL GIGANTE

La Statua di Nettuno o del Gigante, imponente e suggestiva, è una struttura in cemento armato, appoggiata ad uno sperone di roccia che sovrasta l’omonima spiaggia. Realizzata nel 1910 dall’architetto Francesco Levacher e dallo scultore Arrigo Minerbi, alta 14 metri e pesante 170 tonnellate, raffigura Nettuno. La statua, che adornava villa Pastine insieme a una grande terrazza a forma di conchiglia, fu danneggiata dai bombardamenti della seconda guerra mondiale.

STATUA DEL GIGANTE - MONTEROSSO - CINQUE TERRE - LA SPEZIA

VILLA MONTALE

Residenza in cui Eugenio Montale, Premio Nobel per la letteratura, il quale ha trascorso parte della vita e delle sue vacanze estive a Monterosso.

SENTIERI

Le cinque terre devono essere visitate un passo alla volta, camminando lungo le caratteristiche strade a picco sul mare e gli stretti sentieri boschivi. Proprio lungo uno di questi verdi sentieri è situato l’Eremo di Sant’Antonio del Mesco: il panorama visibile proprio da questo alto punto è in grado di lasciare senza fiato e con gli occhi sbarrati. La grandiosità della natura si manifesta davanti agli occhi.

MONTEROSSO - CINQUE TERRE - SENTIERI

Da Monterosso parte il sentiero alquanto faticoso ma con un panorama stupendo che in circa un’ora di cammino porta fino a Punta Mesco, lungo un percorso che passa dal vecchio faro abbandonato e poi eventualmente con un’altra ora e mezzo giunge a Levanto.

Altra bellissima passeggiata da fare è quella da Monterosso a Vernazza, dal carattere romantico, immersi nella meravigliosa natura che in queste terre riesce ancora a prevalere sull’uomo.

Eventi

SAGRA DEI LIMONI

Il terzo sabato di maggio: nelle vie del borgo si animano banchetti di ogni genere dove regna sovrano il frutto tipico del paese con i suoi derivati: il limone, il limoncino, la crema di limoni, la marmellata e la torta al limone.

CORPUS DOMINI

A giugno: tra le vie del centro storico, i caruggi, viene allestita una suggestiva decorazione delle strade tutta fatta con petali di fiori che alla sera disegna un suggestivo manto floreale sul quale poi passerà la processione.

SAGRA DELL’ACCIUGA FRITTA

Il terzo sabato di giugno: si possono degustare le famose acciughe di Monterosso, che già dal primo mattino vengono fritte nella tipica padella in ferro a forma di pesce abbinate al pan fritto ed al celebre vino bianco delle 5 terre.

FESTA DELLA MADONNA ASSUNTA

Il 14 agosto: l’evento parte dall’Oratorio di Santa Croce con la processione dei bambini del paese vestiti con il tradizionale abito del pellegrino e si reca al Santuario della Madonna di Soviore. L’evento termina in serata con uno spettacolo pirotecnico sul mare.

FESTIVAL BANDISTICO

Il primo sabato di settembre: spettacolo a cui partecipano bande musicali provenienti da tutta Italia.

SAGRA DELL’ACCIUGA SALATA E DELL’OLIO D’OLIVA

Il terzo sabato di settembre: si possono degustare, nei numerosi banchi gastronomici, le rinomate acciughe salate di Monterosso.

FESTA DEL VINO

Il quarto sabato di settembre: vengono allestiti degli stand dei produttori delle Cinque Terre ed è possibile degustare il celebre bianco doc e lo Sciacchetrà.

Come arrivare a Monterosso

TRENO

Il treno è il mezzo più comodo e veloce per raggiungere le Cinque Terre. È possibile utilizzare la linea regionale partendo dalla Stazione di La Spezia Centrale e scendendo alla Stazione di Monterosso. Le corse hanno una notevole frequenza, in particolare durante la stagione estiva.

AUTO

Per arrivare a Monterosso occorre uscire al casello di Carrodano sull’autostrada A12 e proseguire per circa 40 minuti in direzione di Levanto.

DAL MARE

Nella stagione turistica un servizio di battelli di linea collega regolarmente il borgo di Monterosso con Portovenere, a sua volta collegata con La Spezia e Lerici.

Per una visione alternativa e ancor più affascinante è possibile osservare Monterosso e le Cinque Terre dal mare con tour in barca.